Le attività del turista Culturale
cultura materiale (città d'arte, siti archeologici, musei)
Tremila ettari di verde recintato sono un bel record, che collocano il Parco della Mandria, annesso alla Venaria Reale, alle porte di Torino, al primo posto per dimensioni in Europa. Dopo tutto, questa era una delle tenute di caccia di Casa Savoia, e ciò che vediamo oggi altro non è che quanto è stato salvato di un’area ancora più vasta, che arrivava, si dice, fino al confine con la Francia. In questo mondo a parte che è la Mandria, dove ci si aspetta quasi di veder sbucare da un momento all’altro una carrozza dorata, si trovano il Castello della Mandria – dimora di Vittorio Emanuele II e della Bella Rosina – la Villa dei Laghi, la Bizzarria, numerose cascine d’epoca e i resti di un ricetto medievale. Per esplorare questa vastità di boschi e prati, dove di sovente si incontrano cervi e animali selvatici, c’è una modalità perfettamente in tema: è la Vintage Experience che comprende il noleggio di una spider d’epoca e un pranzo (da martedì a domenica da marzo a novembre) o una cena (venerdì e sanato da giugno ad agosto) al ristorante interno alla Reggia, il Patio dei Giardini.
Le attività del turista Enogastronomico
Enogastronomia
La memoria olfattiva è un elemento importante di un viaggio, e a Torino è sicuramente legata all’aroma del Vermouth. Vino, zucchero ed erbe sono gli ingredienti base del liquore simbolo del capoluogo piemontese, al centro di quella che si chiama Esperienza Vermouth©. Un laboratorio che in qualche ora passa dalla teoria, attraverso documenti e curiosità legate al liquore, alla pratica, per consentire ai partecipanti di creare il proprio Vermouth. Ciascuno potrà dosare gli ingredienti e comporre il proprio blend, scegliendo fra vino bianco e rosse e le giuste tinture. Il risultato sarà un souvenir self-made, da gustare una volta tornati a casa.
Le attività del turista Sportivo
ciclismo
Torino in bici in tre ore non è un’impresa impossibile, ma di sicuro bisogna pedalare se non si vuole trascurare nessuno dei volti del capoluogo piemontese. La Torino con le vestigia di epoca romana lascia spazio a quella medievale, poi rinascimentale, del Risorgimento e infine quella del Novecento e avveniristica del terzo millennio. Tutto in tre ore, grazie a un itinerario studiato da un operatore specializzato in cicloturismo, Due Ruote nel Vento. Un viaggio nel tempo che permette di vivere una full immersion, eco e green, nella prima capitale d’Italia.