Portofino

A Portofino ci si può comodamente arrivare via terra, ma optare per il mare e attraccare al porticciolo, di fronte alla quinta di case color pastello a ridosso della montagna, permette di cogliere la bellezza unica dell’insieme e pregustare ciò che ci aspetta. Per comodità, da Genova e Camogli, oltre che dalle più vicine Santa Margherita Ligure e Rapallo, partono di continuo battelli e traghetti. Se si ha tempo e gambe per programmare anche una visita ai dintorni di Portofino, meglio partire di buon mattino. Poi, quando in barca si aggira il promontorio che chiude il borgo, ecco apparire la “Piazzetta”, con i suoi caffè e le boutique di lusso, dove accanto a borse e costumi da bagno (griffati, ovviamente) è facile trovare maglioni di cachemire e vestiti da grande soirée, in ogni stagione. Eppure, a ben guardare il luogo e la sua storia, questo è un borgo di pescatori, ex per la maggior parte, ora tramutati in o sostituiti da imprenditori del turismo a cinque stelle, dell’alta ristorazione o “bottegai”, pari a quelli di Via Montenapoleone a Milano però. Una trasformazione iniziata negli anni della “Dolce Vita”, quando in Piazzetta arrivarono il Duca di Windsor e Wallis Simpson, e al loro seguito Humphrey Bogart e Lauren Bacall, Richard Burton e Liz Taylor e così via, senza sosta fino ai giorni nostri, in un crescendo di “status” della destinazione, delle strutture ricettive e di tutto ciò che le circonda.

Al centro del borgo, si visita la duecentesca Chiesa di San Giorgio, dedicata al santo patrono festeggiato il 23 aprile con il tradizionale falò in Piazzetta, sul sagrato a risseu bianco e nero in sassi di mare, tipico della tradizione ligure. Da qui si può andare a piedi fino al Castello Brown, sfiorando con lo sguardo e i passi le ville di proprietà di Vip e volti del jet set. Una volta giunti al Castello, la foto ricordo è d’obbligo, là dove la vista si apre sulla baia e sul borgo, visione romantica e paesaggisticamente perfetto come pochi luoghi al mondo. Anche perché siamo nel Parco Naturale Regionale di Portofino, che prosegue nell’Area Marina Protetta, e che trova in Punta Chiappa il suo piccolo angolo di paradiso da scoprire a piedi, inerpicandosi su scalinate e sentieri appena abbozzati fra le rocce e la macchia mediterranea, con la consapevolezza che a ogni passo ci sarà uno scorcio indimenticabile da immortalare.

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