Provience: Vercelli
Il Convento Resort
Albergo Grand Italia
Hotel l’Angolo
Albergo Ristorante La Bettola
Alagna Valsesia
Il Monte Rosa, la seconda montagna più alta delle Alpi (4.638 metri), incombe su Alagna Valsesia, Comune di poco più di 700 abitanti nel cuore della provincia piemontese di Vercelli. Il borgo è situato all’interno del Parco Naturale Alta Valsesia, a sua volta inserito nel Sesia Val Grande Geopark, dal 2013 dichiarato Patrimonio Unessco. Alagna è una delle più importanti stazioni sciistiche piemontesi, parte del comprensorio del Monterosa Ski, che tramite il Passo dei Salati permette di arrivare con gli sci fino a Gressoney, in Valle d’Aosta, a Zermatt in Svizzera e a La Rosière in Savoia, Francia. Dal 2010, il comprensorio è accessibile anche in estate per la pratica di numerose discipline outdoor, come per esempio arrampicata e mountain bike. Storico il suo corpo guide di alpinismo: fondato con 24 membri nel 1872, è il più antico d’Italia dopo quello di Courmayeur, nato appena 4 anni prima. La destinazione è nota a livello internazionale anche per la pratica del freeride,
Fra le caratteristiche più apprezzate di Alagna Valsesia c’è la tipica architettura Walser, diffusa in tutta l’area del Monte Rosa. Pietra, legno e ardesia sono gli elementi naturali tradizionali che definiscono le abitazioni non solo qui ma nell’intero territorio montano piemontese.
Basilica Sant’Andrea
Architettura romanica e gotica italiana si fondono nella Basilica di Sant’Andrea di Vercelli, simbolo del capoluogo di provincia piemontese. Eretta per volontà del cardinale Guala Bicchieri fra il 1219 e il 1227, ha elementi che si ispirano a modelli architettonici cistercensi. Già la facciata merita la giusta attenzione, nel suo originale mix cormatico che
Accosta la pietra verde di Pralungo, la bionda calcarenite del Monferrato e il serpentino di Oria in Valsolda.
Una volta all’interno si scopre l’impianto a croce latina suddiviso in tre navate scandite da campate con volte a crociera costolonate e archi a sesto acuto. Il resto dell’edificio si presenta piuttosto spoglio, in sintonia con quella sobrietà tipica del romanico. Il chiostro adiacente alla basilica, che un tempo ospitava i canonici vittorini, accoglie il Piccolo Studio e l’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale, allestiti negli spazi un tempo destinati rispettivamente alla Foresteria e al refettorio. La Sala Capitolare di epoca medievale merita invece una sosta contemplativa della Madonna col Bambino di Bernardino Lanino.
Monte Rosa
Il Monte Rosa, la seconda montagna più alta delle Alpi (4.638 metri), incombe su Alagna Valsesia, poco più di 700 abitanti nel cuore della provincia di Vercelli. Il borgo è situato all’interno del Parco Naturale Alta Valsesia, a sua volta inserito nel Sesia Val Grande Geopark, dal 2013 dichiarato Patrimonio Unessco. Alagna è una delle più importanti stazioni sciistiche piemontesi, parte del comprensorio del Monterosa Ski, che permette di arrivare con gli sci fino a Gressoney. Storico il suo corpo guide di alpinismo: fondato con 24 membri nel 1872, è il più antico d’Italia dopo quello di Courmayeur, nato appena 4 anni prima.
Monte Rosa
Con 200 km di piste, le dieci stazioni sciistiche dell’Alto Piemonte sono un vero e proprio paradiso da godere con sci, snowboard e ciaspole ai piedi, e nel loro insieme formano una proposta tra le più complete delle Alpi. Con il vantaggio di essere anche facilmente raggiungibili dalle principali città padane e dagli aeroporti più importanti, oltre che da mete d’oltralpe, grazie al Passo del Sempione.
Fra queste dieci stazioni, quella di Alagna Valsesia ha il vantaggio di essere collegata con le piste della Valle d’Aosta, entrando così a far parte del comprensorio MonterosaSki. Partendo da 3.000 metri di quota, si allungano ben 180 km di tracciati serviti da 37 impianti di risalita, anche se Alagna deve la sua fama alla pratica del fuoripista, offrendo grandi dislivelli ma soprattutto la garanzia che tutto si svolga in sicurezza. Per chi ama l’avventura, da mettere nella “to do list” c’è la Pista Wold, che grazie all’illuminazione notturna permette di godersi le piste con la certezza di non fare code agli impianti.
Sempre in Valsesia è anche l’Alpe di Mera, con un villaggio con sole strade bianche, che rendono possibile l’accesso solo in estate, mentre in inverno si può arrivare in quota esclusivamente con la seggiovia. Un dettaglio naif, ma che regala il fascino di una vacanza d’altri tempi.
Monte Rosa
Il punto di partenza di questa camminata esplorativa nell’Alto Piemonte è la stazione della funivia di Pianalunga, a quota 2.000 metri. La si raggiunge in appena 15 minuti con la telecabina che si trova nel centro del paese. Poi, una volta in cima, gambe in spalla e si inizia l’escursione che in tre ore conduce al laghetto della Bocchetta delle Pisse. Praterie fiorite che guardano su panorami incantevoli accompagnano fino a questo piccolo bacino, dove ci si può riposare prima di rimettersi in marcia. Si scende, facendo attenzione ai punti più impervi, fino a giungere all’Alpe Seewji, altro punto di ristoro, questa volta da consumare comodamente al bar ristorante che ha un nome scontato ma allo stesso tempo accogliente, La Baita. Il ritorno è su Pianalunga, in un quarto d’ora di buon passo, da dove poi si può proseguire verso Alagna, ma in relax, sfruttando gli impianti che in inverno servono il comprensorio sciistico.