Le attività del turista Naturalistico
turismo termale
Le Terme Marine di Grado rappresentano l’unico stabilimento termale talassoterapico del Friuli Venezia Giulia. Forse anche per questo, oltre che per le proprietà delle acque terapeutiche – curative per malattie dermatologiche, reumatiche, motorie, artrosiche, otorinolaringoiatriche e pneumologiche – già agli inizi dell’Ottocento l’aristocrazia asburgica le frequentava con assiduità, facendo di Grado una città ricca e mitteleuropea.
Impianti storici sì, ma che hanno saputo sempre restare al passo con i tempi, aggiornando le strutture e mettendo di recente a punto sistemi di estrazione dell’acqua marina tra i più completi e avanzati tecnologicamente. Accanto ai tradizionali trattamenti talassoterapici e di psammatoterapia, vale a dire con i bagni di sabbia, le Terme offrono anche la possibilità di allargare i propri orizzonti verso tutte quelle pratiche di wellness più contemporanee: lo staff del GIT Beauty Center si dedica infatti a strutturare il migliore programma personalizzato di remise en forme e anti invecchiamento, per prevenire inestetismi della pelle e adiposità.
balneare (sun&beach)
Quando una decina di anni fa a Grado aprì il “Lido di Fido”, le spiagge attrezzate per chi viaggia in compagnia del proprio animale erano ancora pochissime in Italia. Ma se c’è un vantaggio che offre un arenile lungo quasi tre chilometri è proprio quello della possibilità di diversificare i servizi, occasione che a Grado non si sono fatti sfuggire.
C’è lo stabilimento balneare adatto alle famiglie con bimbi piccoli, quello con ampie aree dedicate all’animazione, ai campi sportivi, agli incontri culturali, fino a quello con servizi più ricercati ed esclusivi, oltre ovviamente ad ampie zone libere, in un range che non trascura davvero nessuna “categoria” di viaggiatore.
Rivolta completamente a sud, la spiaggia di Grado ha un’esposizione ottimale che insieme alla ricca vegetazione distribuita lungo tutta la costa, crea un microclima dalle temperature miti tutto l’anno. Quello che gli Antichi Romani, che da queste parti hanno lasciato parecchi segni del loro passaggio, chiamavano un locus amoenus, in virtù anche di un mare pulito, dal 1989 Bandiera Blu e con fondali digradanti dolcemente.
Le attività del turista Sportivo
golf
Una delle caratteristiche che rende unico un percorso di golf e sa imprimere verve al gioco è la presenza di acqua, intesa in genere come piccoli laghi, naturali o artificiali che siano. Per realizzare il Golf Club Grado, l’architetto Marco Croze che lo disegnò negli anni ‘90 non ha dovuto progettare alcuna zona lacustre, perché qui l’acqua è elemento più diffuso. C’è quella della laguna, tipica del paesaggio di Grado, e c’è quella del mare, che con le sue basse e alte maree si diverte a ridisegnare il profilo della costa e quindi delle “isole” su cui si trovano le 18 buche, un PAR 72 lungo più di 6 km, per un tracciato da campionato di livello internazionale, conservato in modo impeccabile grazie al perfetto drenaggio.
Un contesto unico nel suo genere, con un microclima mite che permette di scendere in campo tutto l’anno, anche in inverno, stagione che da queste parti regala luci e scenari ancor più suggestivi. Per apprezzare tutto questo non è però necessario essere provetti giocatori: il club è dotato anche di un ampio campo pratica dove esercitarsi sia sul gioco lungo che su quello corto, driving range con postazioni coperte, distributore di palline, putting green e pitching-chipping green per la pratica dei colpi corti, medi e lunghi. Terminologia tecnica che non deve spaventare i principianti, che qui possono affidarsi alla Ferlito’s Golf School, dove si possono svolgere sessioni d’allenamento individuale e di gruppo, seguendo tecniche innovative, fra cui il mental coaching.