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Santuario di Caravaggio

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Il Cammino di Sant’Agostino è un itinerario di pellegrinaggio mariano ricco di significato storico e spirituale, dedicato a Sant’Agostino d’Ippona, filosofo, vescovo e teologo cristiano del IV e V secolo. Collega cinquanta santuari mariani della Lombardia, toccando luoghi chiave legati alla vita di Sant’Agostino, come Rus Cassiciacum (Cassago Brianza), Milano (dove fu battezzato) e Pavia (dove si trovano le sue reliquie).

Lungo 926 km da Pavia a Genova, il percorso è rappresentato come una rosa. Il fiore rappresenta un percorso circolare chiuso di oltre 350 km, iniziando e terminando a Monza, toccando 30 santuari mariani e transitando per Rus Cassiciacum. Le foglie orientali e occidentali offrono percorsi aggiuntivi da Milano a Monza attraverso canali e vie d’acqua, toccando santuari mariani e collegando l’aeroporto di Orio al Serio (est) e Malpensa (ovest) per i pellegrini.

Il gambo del fiore unisce Monza, Milano, Pavia e Genova lungo il Naviglio Grande, il Naviglio Pavese e la Via del Sale e si sviluppa per circa 68 km in Lombardia, sino a Pavia.

Questo cammino non solo offre un’esperienza di pellegrinaggio ma anche un viaggio attraverso la storia e il pensiero di Sant’Agostino, integrando elementi naturali e culturali lungo il percorso.

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Santuario di Santa Maria della Fonte

Caravaggio, Lombardia

37 elementi Cosa fare e vedere

  • Chiese e luoghi di culto

Santuario di Santa Maria della Fonte

Caravaggio, Lombardia

Il Santuario di Santa Maria della Fonte, imponente edificio di culto situato a Caravaggio, provincia di Bergamo, è un luogo intriso di storia e religione. La sua origine risale al 1432, quando Maria Vergine, secondo la tradizione, apparve in questo luogo. L’inizio della costruzione del tempio, fortemente voluto dall’Arcivescovo Carlo Borromeo, risale al 1575 sotto la guida dell’architetto Pellegrino Tibaldi, noto come il Pellegrini. Il completamento dell’opera si ebbe ai primi decenni del XVIII secolo.

Il Santuario domina una vasta spianata circondata da portici simmetrici su tutti e quattro i lati, con oltre 200 arcate che si estendono per quasi 800 metri. Il piazzale antistante ospita un alto obelisco in marmo e una fontana di dimensioni imponenti, la cui acqua scorre sotto la cattedrale, raccogliendo quella del Sacro Fonte raccoglie quella del Sacro Fonte e confluisce nel piazzale posteriore, dove viene raccolta in una piscina a disposizione degli infermi.
Numerosi i racconti sulle apparizioni di Maria Vergine, storie di fede e leggende che rendono questo luogo ancora meta di pellegrinaggi e un tassello importante nella storia religiosa della regione.

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  • Chiese e luoghi di culto

Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro

Pavia, Lombardia

San Pietro in Ciel d’Oro, una delle più antiche chiese di Pavia, affonda le sue radici nel regno dei Goti, testimone di un ricco patrimonio storico e artistico. La sua importanza culmina sotto il regno di Liutprando, quando ospita le reliquie di Sant’Agostino, acquisite dai Saraceni in Sardegna.

Le reliquie di Sant’Agostino riposano in uno scrigno argenteo dell’epoca di Liutprando, situato sotto l’Arca marmorea, un capolavoro scolpito nel 1362 che raffigura scene della vita del santo. Sulla facciata della basilica una lapide con una terzina di Dante Alighieri, a richiamare la sepoltura del filosofo romano Severino Boezio, tomba su cui sorse la basilica paleocristiana di San Pietro in Ciel d’Oro.

Al centro del presbiterio, l’Arca marmorea di Sant’Agostino, commissionata dal priore degli Agostiniani Bonifacio Bottigella nel Trecento, è un capolavoro della scultura lombarda. Con 95 statue e 50 bassorilievi, l’opera illustra la fede e le virtù teologali, cardinali e monastiche, nonché episodi salienti della vita di Sant’Agostino.

La basilica e l’Ordine di Sant’Agostino costituiscono a Pavia un punto di riferimento fondamentale. La Chiesa conserva le spoglie di Sant’Agostino, padre della Chiesa, mentre l’Arca marmorea, oltre a essere un monumento sacro imponente, narra la vita del santo e la storia della traslazione delle sue reliquie da Cagliari a Pavia.

Il legame tra Sant’Agostino e Pavia risale a prima della costruzione dell’Arca e l’Ordine Agostiniano continua a mantenere viva questa connessione attraverso l’apostolato e la Settimana Agostiniana Pavese. Questo patrimonio spirituale e culturale offre ai visitatori un’opportunità di immergersi nella grandezza umana e spirituale di Sant’Agostino, un testimone straordinario della cultura occidentale e della teologia cattolica.

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  • Parchi e giardini

Parco Valle Lambro

Triuggio, Lombardia

Con i suoi ottomila ettari di verde nel cuore della Brianza, la Valle del Lambro offre un’esperienza da scoprire con calma, a piedi o in bicicletta, lungo le rive di questo fiume serpeggiante. Ideale sia per gli appassionati di attività sportive che per coloro che cercano una pausa rilassante, il Parco della Valle del Lambro si presenta come un rifugio naturale.

La fauna e la flora abbondano in questo ambiente, con scoiattoli, ghiri, volpi, tassi, faine, aironi, martin pescatori, ramarri, raganelle e tritoni, solo per citarne alcuni. La diversità biologica si riflette anche nella varietà della vegetazione, dai fiori nei prati alle querce, carpini, aceri, ciliegi, pioppi e salici che formano vasti boschi lungo le sponde del fiume.

Oltre alla bellezza naturale, il territorio del Parco è arricchito da tesori di archeologia industriale, con evidenze del settore tessile come il filatoio Krumm a Carate Brianza e fornaci per la lavorazione dell’argilla tra Briosco e Nibionno. Cascine e ville, tra cui la maestosa Villa Reale di Monza e Villa Taverna a Triuggio, aggiungono un tocco di storia e cultura all’area.

L’esplorazione del Parco è ottimale in bicicletta, seguendo la pista ciclabile principale di 30 km che attraversa l’intero parco da Monza al Lago di Alserio a Merone.

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  • Musei

Pinacoteca Ambrosiana

Milano, Lombardia

Nel 1609 venne inaugurata la Biblioteca Ambrosiana a Milano, la prima biblioteca aperta al pubblico, segnando un momento di svolta nella storia culturale europea. Fondata dal Cardinale Federico Borromeo, questo centro di studio e cultura è cresciuto nel corso del tempo, vantando oggi una collezione impressionante di 800.000 volumi, compresi 2.500 incunaboli, e oltre 35.000 manoscritti.

Nel 1621, sempre nello stesso edificio di Piazza Pio XI a Milano, sorse un’importante istituzione artistica: la celebre Pinacoteca Ambrosiana. La visita a questo luogo consente di immergersi nei momenti più significativi della storia dell’arte italiana, ammirando capolavori di maestri del calibro di Caravaggio, Cerano, Leonardo, Savoldo, Bramantino, Tiziano, Bernardino Luini, Bergognone, Moretto, Morazzone, Daniele Crespi, Botticelli, e molti altri.

Degni di nota sono anche i “cloni”, accuratamente creati in epoca Borromaica, che rappresentano fedeli riproduzioni di opere famose, come l’Ultima Cena di Leonardo, commissionati da Federico Borromeo a fini didattici e documentari. La Pinacoteca Ambrosiana si erge come un autentico scrigno di tesori artistici, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare e comprendere il ricco panorama dell’arte italiana.

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  • Musei

Palazzo Reale

Milano, Lombardia

Palazzo Reale a Milano, con la sua imponente presenza dietro il Duomo e di fronte alla Galleria Vittorio Emanuele II, offre un’eleganza neoclassica firmata dal celebre architetto Piermarini, noto per il Teatro La Scala. Questo palazzo, che inizialmente fu la sede del governo sotto le casate dei Torriani, Visconti e degli Sforza, ha attraversato secoli di storia, diventando anche residenza del Regno Lombardo-Veneto e successivamente del Regno d’Italia fino al 1919.

L’edificio, dopo essere passato al demanio, ha trovato una nuova vocazione come sede di mostre ed eventi, mantenendo intatta la sua grandezza storica. La Sala delle Cariatidi, risalente a prima dell’incendio del 1776 che distrusse il teatro originario, si presenta oggi come uno spazio visivo sorprendente. Nonostante i danni subiti durante i bombardamenti del 1943, la sala è una delle gemme suggestive di Milano, offrendo uno straordinario “belvedere” sul Duomo, la piazza e l’adiacente Arengario.

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  • Musei

Fondazione Prada

Milano, Lombardia

Nel panorama dell’arte e della moda, la Fondazione Prada si occupa di promuovere varie forme di espressione artistica e di salvaguardia del patrimonio culturale. La sua mission, focalizzata sull'”ampliare e approfondire i modi di imparare”, si concretizza attraverso mostre ed eventi che abbracciano pittura, scultura, fotografia e cinema.

La sede principale della Fondazione Prada, situata in Largo Isarco a Milano, rappresenta un connubio unico tra passato e futuro. Il recupero di un’ex distilleria dei primi anni del ‘900, integrata con i volumi futuristici progettati da Rem Koolhaas, ha dato vita a uno spazio di 19.000 mq. Questa operazione di archeologia industriale non solo ha ridefinito il profilo della zona sud di Milano dal punto di vista architettonico, ma ha anche contribuito in modo significativo alla dinamica culturale della città. Oltre alle mostre, l’auditorium e uno spazio per l’interazione culturale, la Fondazione Prada offre un ambiente accogliente per tutta la famiglia, compreso l’Accademia dei Bambini e un bar.

 

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  • Chiese e luoghi di culto

Santuario di Santa Maria della Fonte

Caravaggio, Lombardia

Il Santuario di Santa Maria della Fonte, imponente edificio di culto situato a Caravaggio, provincia di Bergamo, è un luogo intriso di storia e religione. La sua origine risale al 1432, quando Maria Vergine, secondo la tradizione, apparve in questo luogo. L’inizio della costruzione del tempio, fortemente voluto dall’Arcivescovo Carlo Borromeo, risale al 1575 sotto la guida dell’architetto Pellegrino Tibaldi, noto come il Pellegrini. Il completamento dell’opera si ebbe ai primi decenni del XVIII secolo.

Il Santuario domina una vasta spianata circondata da portici simmetrici su tutti e quattro i lati, con oltre 200 arcate che si estendono per quasi 800 metri. Il piazzale antistante ospita un alto obelisco in marmo e una fontana di dimensioni imponenti, la cui acqua scorre sotto la cattedrale, raccogliendo quella del Sacro Fonte raccoglie quella del Sacro Fonte e confluisce nel piazzale posteriore, dove viene raccolta in una piscina a disposizione degli infermi.
Numerosi i racconti sulle apparizioni di Maria Vergine, storie di fede e leggende che rendono questo luogo ancora meta di pellegrinaggi e un tassello importante nella storia religiosa della regione.

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  • Chiese e luoghi di culto

Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro

Pavia, Lombardia

San Pietro in Ciel d’Oro, una delle più antiche chiese di Pavia, affonda le sue radici nel regno dei Goti, testimone di un ricco patrimonio storico e artistico. La sua importanza culmina sotto il regno di Liutprando, quando ospita le reliquie di Sant’Agostino, acquisite dai Saraceni in Sardegna.

Le reliquie di Sant’Agostino riposano in uno scrigno argenteo dell’epoca di Liutprando, situato sotto l’Arca marmorea, un capolavoro scolpito nel 1362 che raffigura scene della vita del santo. Sulla facciata della basilica una lapide con una terzina di Dante Alighieri, a richiamare la sepoltura del filosofo romano Severino Boezio, tomba su cui sorse la basilica paleocristiana di San Pietro in Ciel d’Oro.

Al centro del presbiterio, l’Arca marmorea di Sant’Agostino, commissionata dal priore degli Agostiniani Bonifacio Bottigella nel Trecento, è un capolavoro della scultura lombarda. Con 95 statue e 50 bassorilievi, l’opera illustra la fede e le virtù teologali, cardinali e monastiche, nonché episodi salienti della vita di Sant’Agostino.

La basilica e l’Ordine di Sant’Agostino costituiscono a Pavia un punto di riferimento fondamentale. La Chiesa conserva le spoglie di Sant’Agostino, padre della Chiesa, mentre l’Arca marmorea, oltre a essere un monumento sacro imponente, narra la vita del santo e la storia della traslazione delle sue reliquie da Cagliari a Pavia.

Il legame tra Sant’Agostino e Pavia risale a prima della costruzione dell’Arca e l’Ordine Agostiniano continua a mantenere viva questa connessione attraverso l’apostolato e la Settimana Agostiniana Pavese. Questo patrimonio spirituale e culturale offre ai visitatori un’opportunità di immergersi nella grandezza umana e spirituale di Sant’Agostino, un testimone straordinario della cultura occidentale e della teologia cattolica.

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  • Parchi e giardini

Parco Valle Lambro

Triuggio, Lombardia

Con i suoi ottomila ettari di verde nel cuore della Brianza, la Valle del Lambro offre un’esperienza da scoprire con calma, a piedi o in bicicletta, lungo le rive di questo fiume serpeggiante. Ideale sia per gli appassionati di attività sportive che per coloro che cercano una pausa rilassante, il Parco della Valle del Lambro si presenta come un rifugio naturale.

La fauna e la flora abbondano in questo ambiente, con scoiattoli, ghiri, volpi, tassi, faine, aironi, martin pescatori, ramarri, raganelle e tritoni, solo per citarne alcuni. La diversità biologica si riflette anche nella varietà della vegetazione, dai fiori nei prati alle querce, carpini, aceri, ciliegi, pioppi e salici che formano vasti boschi lungo le sponde del fiume.

Oltre alla bellezza naturale, il territorio del Parco è arricchito da tesori di archeologia industriale, con evidenze del settore tessile come il filatoio Krumm a Carate Brianza e fornaci per la lavorazione dell’argilla tra Briosco e Nibionno. Cascine e ville, tra cui la maestosa Villa Reale di Monza e Villa Taverna a Triuggio, aggiungono un tocco di storia e cultura all’area.

L’esplorazione del Parco è ottimale in bicicletta, seguendo la pista ciclabile principale di 30 km che attraversa l’intero parco da Monza al Lago di Alserio a Merone.

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  • Musei

Pinacoteca Ambrosiana

Milano, Lombardia

Nel 1609 venne inaugurata la Biblioteca Ambrosiana a Milano, la prima biblioteca aperta al pubblico, segnando un momento di svolta nella storia culturale europea. Fondata dal Cardinale Federico Borromeo, questo centro di studio e cultura è cresciuto nel corso del tempo, vantando oggi una collezione impressionante di 800.000 volumi, compresi 2.500 incunaboli, e oltre 35.000 manoscritti.

Nel 1621, sempre nello stesso edificio di Piazza Pio XI a Milano, sorse un’importante istituzione artistica: la celebre Pinacoteca Ambrosiana. La visita a questo luogo consente di immergersi nei momenti più significativi della storia dell’arte italiana, ammirando capolavori di maestri del calibro di Caravaggio, Cerano, Leonardo, Savoldo, Bramantino, Tiziano, Bernardino Luini, Bergognone, Moretto, Morazzone, Daniele Crespi, Botticelli, e molti altri.

Degni di nota sono anche i “cloni”, accuratamente creati in epoca Borromaica, che rappresentano fedeli riproduzioni di opere famose, come l’Ultima Cena di Leonardo, commissionati da Federico Borromeo a fini didattici e documentari. La Pinacoteca Ambrosiana si erge come un autentico scrigno di tesori artistici, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare e comprendere il ricco panorama dell’arte italiana.

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Palazzo Reale

Milano, Lombardia

Palazzo Reale a Milano, con la sua imponente presenza dietro il Duomo e di fronte alla Galleria Vittorio Emanuele II, offre un’eleganza neoclassica firmata dal celebre architetto Piermarini, noto per il Teatro La Scala. Questo palazzo, che inizialmente fu la sede del governo sotto le casate dei Torriani, Visconti e degli Sforza, ha attraversato secoli di storia, diventando anche residenza del Regno Lombardo-Veneto e successivamente del Regno d’Italia fino al 1919.

L’edificio, dopo essere passato al demanio, ha trovato una nuova vocazione come sede di mostre ed eventi, mantenendo intatta la sua grandezza storica. La Sala delle Cariatidi, risalente a prima dell’incendio del 1776 che distrusse il teatro originario, si presenta oggi come uno spazio visivo sorprendente. Nonostante i danni subiti durante i bombardamenti del 1943, la sala è una delle gemme suggestive di Milano, offrendo uno straordinario “belvedere” sul Duomo, la piazza e l’adiacente Arengario.

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Fondazione Prada

Milano, Lombardia

Nel panorama dell’arte e della moda, la Fondazione Prada si occupa di promuovere varie forme di espressione artistica e di salvaguardia del patrimonio culturale. La sua mission, focalizzata sull'”ampliare e approfondire i modi di imparare”, si concretizza attraverso mostre ed eventi che abbracciano pittura, scultura, fotografia e cinema.

La sede principale della Fondazione Prada, situata in Largo Isarco a Milano, rappresenta un connubio unico tra passato e futuro. Il recupero di un’ex distilleria dei primi anni del ‘900, integrata con i volumi futuristici progettati da Rem Koolhaas, ha dato vita a uno spazio di 19.000 mq. Questa operazione di archeologia industriale non solo ha ridefinito il profilo della zona sud di Milano dal punto di vista architettonico, ma ha anche contribuito in modo significativo alla dinamica culturale della città. Oltre alle mostre, l’auditorium e uno spazio per l’interazione culturale, la Fondazione Prada offre un ambiente accogliente per tutta la famiglia, compreso l’Accademia dei Bambini e un bar.

 

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