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I borghi di Tropea e Briatico chiudono quell’ansa della costa calabrese denominata Golfo di Sant’Eufemia, dove va a collocarsi Zambrone con la sua lunga spiaggia. Un lido con vista, per così dire, che all’orizzonte inquadra le Isole Eolie fra cui si distingue con facilità il profilo del vulcano di Stromboli.
Il centro storico di Zambrone, originario del XIII secolo, trova il suo volto moderno nella Marina, sorta attorno a una spiaggia di sabbia bianca lambita da un mare trasparente che nulla ha da invidiare alle destinazioni tropicali. Punta Zambrone è un “trampolino” naturale da cui i bagnanti fanno a gara a tuffarsi, ed è nota per i fondali ricchi di fauna e flora marina che la rendono una meta gettonata per lo snorkeling. Caratteristica che la accomuna al Paradiso del Sub, spiaggia che si apre proseguendo in direzione di Briatico, al di là di una roccia dalla conformazione particolare che le ha fatto guadagnare il nome di Scoglio del Leone. Nell’insieme, questo “paradiso” nascosto è apprezzato non solo da chi fa immersione ma anche da chi ama l’escursionismo: già la discesa verso il mare non è delle più semplici, ma ne vale la pena, perché una volta arrivati a filo d’acqua ci si ritrova in un mare cristallino in cui si riflette la vegetazione rigogliosa e selvaggia. Chi volesse approdarvi in modo più comodo, da Parghelia partono tutti i giorni imbarcazioni che fanno la spola verso questo angolo di “Eden”.
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