Skip to content
banner-feature
Campania

Campania

Data della prima scoperta, 1748. Data del più recente rinvenimento, estate 2022. Pompei, come la Campania tutta, non smette mai di stupire. In ogni epoca ha regalato sempre soddisfazioni ai suoi molti studiosi e visitatori. Lo faceva nel Settecento, da fulcro dell’immancabile Grand Tour d’Italie che artisti, letterati, scienziati e aristocratici di tutta Europa compivano per abbeverarsi alla fonte delle molte antichità del Bel Paese, e lo fa ancora oggi, aprendo ogni tanto qualche nuovo spiraglio su quella civiltà ferma alla notte del 24 agosto del 79 d.C.. Quell’attimo fuggente che sigillò sotto metri di lava e lapilli una città intera con tutti i suoi abitanti, atroce destino che accomunò migliaia di persone ma che ha permesso a generazioni di archeologi, da quei primi fortunati scopritori al soldo di Carlo III di Borbone in poi, di ricostruire abitudini, conoscenze, stile di vita di duemila anni fa.

Alla casata dei Borbone si deve anche un altro dei siti...

Leggi di più

E tu che tipo di turista sei?

Gli della regione

Inizia a costruire il tuo itinerario

Turista

Culturale

Turista

Enogastronomico

Turista

Naturalistico

Turista

Spirituale

Turista

Sportivo

  • Turista

    Culturale

  • Turista

    Enogastronomico

  • Turista

    Naturalistico

  • Turista

    Spirituale

  • Turista

    Sportivo

Inizia a costruire il tuo itinerario

Cerca per

  • map
    • ARIANO IRPINO
    • ASCEA
    • Atripalda
    • AVELLA
    • Avellino
    • AVERSA
    • BACOLI
    • BAGNOLI IRPINO
    • BENEVENTO
    • BISACCIA
    • CALABRITTO
    • CALITRI
    • Candida
    • CAPOSELE
    • CASERTA
    • CASTELFRANCI
    • Castelfranco in Miscano
    • Castelvenere
    • Castelvetere sul Calore
    • CONTURSI TERME
    • CONZA DELLA CAMPANIA
    • GESUALDO
    • GIFFONI VALLE PIANA
    • Guardia Sanframondi
    • LAURO
    • Manocalzati
    • MERCOGLIANO
    • Mirabella Eclano
    • Montefalcione
    • MONTELLA
    • MONTEVERDE
    • Montoro
    • NUSCO
    • OSPEDALETTO D'ALPINOLO
    • OTTAVIANO
    • PATERNOPOLI
    • Pietradefusi
    • PIETRAROJA
    • PIETRELCINA
    • POLLICA
    • POMIGLIANO D'ARCO
    • Ponte
    • RAVELLO
    • San Marco dei Cavoti
    • San Michele di Serino
    • San Nicola Manfredi
    • SAN SALVATORE TELESINO
    • Sant’ Angelo Dei Lombardi
    • Sant’Agata De’ Goti
    • Santa Paolina
    • Solofra
    • Sturno
    • SUMMONTE
    • TAURASI
    • Torrecuso
    • Tufo
    • VALLE DI MADDALONI
    • VALLO DELLA LUCANIA
    • VIETRI SUL MARE
  • walk
    • destinazione
    • Punti di Interesse
    • Eventi
  • avatour
    • Turista Culturale
    • Turista Enogastronomico
    • Turista Naturalistico
    • Turista Spirituale
    • Turista Sportivo
Paleolab - Museo del Parco Geopaleontologico

Pietraroja, Campania

28 elementi Cosa fare e vedere

  • Musei

Paleolab – Museo del Parco Geopaleontologico

Pietraroja, Campania

Alghe fossili e gusci di bivalvi con un diametro fino a 20 cm si trovano inclusi nelle pietre di colore grigio chiaro utilizzate per lastricare strade e piazze di Pietraroja, nel beneventano, e del vicino borgo di Cusano Mutri. Il perché di questo fenomeno è presto detto: nel Cretaceo, Pietraroja era lambito da una laguna. Ora di quella laguna se ne ha traccia nei reperti conservati nel Paleolab – Museo del Parco Geopaleontologico, sistema multimediale che permette al visitatore di viaggiare indietro nel tempo di 100 milioni di anni, per ritrovarsi immersi nell’Oceano Tetide, a quando cioè questa zona della Campania era popolata da pesci, coccodrilli e salamandre, e soprattutto dallo Scipionyx Samniticus, un piccolo di celosaurus di cui è stato ritrovato un esemplare che rappresenta un vero unicum, con gli organi e le fibre muscolari ancora intatti.

Il percorso di visita del Paleolab di Pietraroja ricorda la scena del film Stargate, in cui varcando una soglia ci si ritrova in un’atra era: il viaggio ha inizio con un “ascensore geologico”, una sorta di teletrasporto grazie al quale in pochi secondi ci si ritrova nel Cretaceo. Gli exibit, le scenografie, i filmati e un grande acquario interattivo permettono nelle prime sale del museo di entrare in questo ambiente tropicale e di conoscerne gli abitanti. Il percorso termina con un excursus sulla storia degli esseri viventi sulla Terra ripercorsa attraverso i fossili.

Per stimolare le future generazioni di paleontologi è stato allestito un campo scavi per i bambini che vogliono cimentarsi con le fatiche ma anche le molte emozioni che regala questo mestiere, cui segue un laboratorio didattico dove è possibile, usando forme di gesso, creare un piccolo calco dei reperti esposti.

Scopri di più arrow-right
  • Borghi

La perla del Sannio – Borgo Sant’Agata de’ Goti

Sant’agata De’ Goti, Campania

“Perla del Sannio“ e “gioiello della Valle Caudina”. I soprannomi di Sant’Agata de’ Goti anticipano già tutto e vanno ad enfatizzare ciò che racconta anche il nome, frutto di una summa dei vari periodi storici che l’hanno interessata: nell’VIII secolo, fu intitolata alla Santa catanese e dunque fu costruita la Chiesa di Sant’Agata de Amarenis, mentre in epoca normanna, intorno al 1117, si aggiunse la seconda parte, con l’arrivo nel territorio di Sant’Agata della famiglia di feudatari francesi Drengot. Ed ecco appunto Sant’Agata de’ Goti.

Anche architettonicamente, la cittadina in provincia di Benevento – il cui Centro Storico è inserito nel circuito de “I borghi più belli d’Italia” – è un perfetto connubio fra lasciti di epoca romana, longobarda e del XIX secolo. Non solo. Dal 2005, grazie alla ricca campagna che la circonda, fa parte dell’associazione Nazionale Città del Vino. Basta fare due passi fuori dall’abitato per ritrovarsi davanti a un’antica masseria, a contrade di case contadine vecchie di secoli.

Il consiglio da conservare, per apprezzare Sant’Agata de’ Goti nel suo insieme, è di andare sul ponte del torrente Martorano: da qui si può notare come il Centro Storico sorge su un promontorio di tufo che ricorda una mezzaluna, materiale fra i più friabili e instabili, ma che qui è stato sfruttato al meglio con costruzioni adatte al caso. A guardarlo sembra quasi un miracolo, sospeso sulla vallata in cui scorre placido il torrente.

Scopri di più arrow-right
  • Parchi e giardini

Parco del Grassano

San Salvatore Telesino, Campania

La Valle Telesina si trova nel cuore della provincia di Benevento, a pochi chilometri da Telese Terme, nota meta benessere sin dai tempi dell’antichità grazie alle sue acque sorgive messe a frutto da uno stabilimento termale. La natura è l’elemento che contraddistingue tutta la zona, tutelata in parte dal Parco del Grassano, oasi di vero relax disseminato di vestigia romane, castelli medievali e piccoli borghi dove è piacevole fare tappa fra un’escursione e un’attività sportiva proposta dall’ente parco. Canoa, rafting, MTB, trekking…o anche un semplice picnic nelle aree riservate: il Parco del Grassano è un vero punto di riferimento nel beneventano e non solo per chiunque sia in cerca di una meta per trascorrere una giornata all’insegna del benessere tout court.

Scopri di più arrow-right
  • Arti, Saperi e Sapori

Sagra della Castagna e del Tartufo Nero

Bagnoli Irpino, Campania

Il Tartufo Nero di Bagnoli Irpino PAT e la Castagna di Montella IGP sono due delle eccellenze più rappresentative del territorio dell’Irpinia e del Parco dei Monti Picentini, giustamente celebrate dall’annuale Sagra della Castagna e del Tartufo Nero che si svolge a Bagnoli Irpino nel periodo autunnale.

Tartufo e castagna, accompagnati da funghi e prodotti caseari, fra cui spicca il pecorino bagnolese a base di latte di pecore autoctone, fanno di questa Sagra un appuntamento fra i più attesi, popolato da circa un centinaio di stand distribuiti per le vie del borgo.

Spettacoli, concerti di musica popolare e danze folkloristiche completano il calendario, cui si aggiungono visite guidate ai siti di interesse nella zona. Un’occasione da non perdere per una full immersion in cultura, storia, arte ed enogastronomia dell’Irpinia.

Scopri di più arrow-right
  • Festival

Laceno d’Oro

Bagnoli Irpino, Campania

Bagnoli Irpino, 1959. Pier Paolo Pasolini e Camillo Marino fondano il primo festival dedicato al “cinema del reale” in Italia. Nasce l’evento che da lì a breve diventerà il Festival Internazionale del Film “Laceno d’Oro”, con un chiaro imprinting che mette al centro i problemi sociali, stimolando il dibattito e l’approfondimento, ma spesso rimanendo fuori dai circuiti della grande distribuzione.

Da allora, il festival prevede ogni anno a dicembre la proiezione di opere significative del cinema indipendente e di ricerca, oltre a una serie di iniziative collaterali in grado di attrarre un pubblico molto trasversale, per età e cultura.

Scopri di più arrow-right
  • Arti, Saperi e Sapori

Museo Civico e della Ceramica

Ariano Irpino, Campania

L’Irpinia e la ceramica. Una storia plurisecolare che affonda le radici nel passato, e che in ogni epoca ha visto compiersi evoluzioni, di stile, tecnica, gusto. A raccontare tutta questa ricchezza sono gli oltre 250 pezzi della collezione del Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino, situato all’interno di Palazzo Forte.

Si va da ceramiche del IX secolo a maioliche dal Trecento in poi fino a opere contemporanee: in questo ampio excursus, brocche, piatti, fiasche e boccali dai colori solari illustrano gli usi, i costumi, le abitudini e i valori di un popolo e del suo territorio nell’arco di oltre dieci secoli.

Momento clou della ceramica arianese fu il Settecento, periodo in cui erano attestate ben 11 fornaci e circa 29 artigiani con diverse mansioni: faenzari, cretai, rovagnari e stovigliai, artefici di alcuni dei pezzi più notevoli conservati nel Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino. Fra questi, lucerne antropomorfe e zoomorfe, brocche e fiasche a segreto, estrose saliere, scaldamani a foggia di scarpetta, grandi piatti e piatti devozionali e così via.

Scopri di più arrow-right
  • Musei

Paleolab – Museo del Parco Geopaleontologico

Pietraroja, Campania

Alghe fossili e gusci di bivalvi con un diametro fino a 20 cm si trovano inclusi nelle pietre di colore grigio chiaro utilizzate per lastricare strade e piazze di Pietraroja, nel beneventano, e del vicino borgo di Cusano Mutri. Il perché di questo fenomeno è presto detto: nel Cretaceo, Pietraroja era lambito da una laguna. Ora di quella laguna se ne ha traccia nei reperti conservati nel Paleolab – Museo del Parco Geopaleontologico, sistema multimediale che permette al visitatore di viaggiare indietro nel tempo di 100 milioni di anni, per ritrovarsi immersi nell’Oceano Tetide, a quando cioè questa zona della Campania era popolata da pesci, coccodrilli e salamandre, e soprattutto dallo Scipionyx Samniticus, un piccolo di celosaurus di cui è stato ritrovato un esemplare che rappresenta un vero unicum, con gli organi e le fibre muscolari ancora intatti.

Il percorso di visita del Paleolab di Pietraroja ricorda la scena del film Stargate, in cui varcando una soglia ci si ritrova in un’atra era: il viaggio ha inizio con un “ascensore geologico”, una sorta di teletrasporto grazie al quale in pochi secondi ci si ritrova nel Cretaceo. Gli exibit, le scenografie, i filmati e un grande acquario interattivo permettono nelle prime sale del museo di entrare in questo ambiente tropicale e di conoscerne gli abitanti. Il percorso termina con un excursus sulla storia degli esseri viventi sulla Terra ripercorsa attraverso i fossili.

Per stimolare le future generazioni di paleontologi è stato allestito un campo scavi per i bambini che vogliono cimentarsi con le fatiche ma anche le molte emozioni che regala questo mestiere, cui segue un laboratorio didattico dove è possibile, usando forme di gesso, creare un piccolo calco dei reperti esposti.

Scopri di più arrow-right
  • Borghi

La perla del Sannio – Borgo Sant’Agata de’ Goti

Sant’agata De’ Goti, Campania

“Perla del Sannio“ e “gioiello della Valle Caudina”. I soprannomi di Sant’Agata de’ Goti anticipano già tutto e vanno ad enfatizzare ciò che racconta anche il nome, frutto di una summa dei vari periodi storici che l’hanno interessata: nell’VIII secolo, fu intitolata alla Santa catanese e dunque fu costruita la Chiesa di Sant’Agata de Amarenis, mentre in epoca normanna, intorno al 1117, si aggiunse la seconda parte, con l’arrivo nel territorio di Sant’Agata della famiglia di feudatari francesi Drengot. Ed ecco appunto Sant’Agata de’ Goti.

Anche architettonicamente, la cittadina in provincia di Benevento – il cui Centro Storico è inserito nel circuito de “I borghi più belli d’Italia” – è un perfetto connubio fra lasciti di epoca romana, longobarda e del XIX secolo. Non solo. Dal 2005, grazie alla ricca campagna che la circonda, fa parte dell’associazione Nazionale Città del Vino. Basta fare due passi fuori dall’abitato per ritrovarsi davanti a un’antica masseria, a contrade di case contadine vecchie di secoli.

Il consiglio da conservare, per apprezzare Sant’Agata de’ Goti nel suo insieme, è di andare sul ponte del torrente Martorano: da qui si può notare come il Centro Storico sorge su un promontorio di tufo che ricorda una mezzaluna, materiale fra i più friabili e instabili, ma che qui è stato sfruttato al meglio con costruzioni adatte al caso. A guardarlo sembra quasi un miracolo, sospeso sulla vallata in cui scorre placido il torrente.

Scopri di più arrow-right
  • Parchi e giardini

Parco del Grassano

San Salvatore Telesino, Campania

La Valle Telesina si trova nel cuore della provincia di Benevento, a pochi chilometri da Telese Terme, nota meta benessere sin dai tempi dell’antichità grazie alle sue acque sorgive messe a frutto da uno stabilimento termale. La natura è l’elemento che contraddistingue tutta la zona, tutelata in parte dal Parco del Grassano, oasi di vero relax disseminato di vestigia romane, castelli medievali e piccoli borghi dove è piacevole fare tappa fra un’escursione e un’attività sportiva proposta dall’ente parco. Canoa, rafting, MTB, trekking…o anche un semplice picnic nelle aree riservate: il Parco del Grassano è un vero punto di riferimento nel beneventano e non solo per chiunque sia in cerca di una meta per trascorrere una giornata all’insegna del benessere tout court.

Scopri di più arrow-right
  • Arti, Saperi e Sapori

Sagra della Castagna e del Tartufo Nero

Bagnoli Irpino, Campania

Il Tartufo Nero di Bagnoli Irpino PAT e la Castagna di Montella IGP sono due delle eccellenze più rappresentative del territorio dell’Irpinia e del Parco dei Monti Picentini, giustamente celebrate dall’annuale Sagra della Castagna e del Tartufo Nero che si svolge a Bagnoli Irpino nel periodo autunnale.

Tartufo e castagna, accompagnati da funghi e prodotti caseari, fra cui spicca il pecorino bagnolese a base di latte di pecore autoctone, fanno di questa Sagra un appuntamento fra i più attesi, popolato da circa un centinaio di stand distribuiti per le vie del borgo.

Spettacoli, concerti di musica popolare e danze folkloristiche completano il calendario, cui si aggiungono visite guidate ai siti di interesse nella zona. Un’occasione da non perdere per una full immersion in cultura, storia, arte ed enogastronomia dell’Irpinia.

Scopri di più arrow-right
  • Festival

Laceno d’Oro

Bagnoli Irpino, Campania

Bagnoli Irpino, 1959. Pier Paolo Pasolini e Camillo Marino fondano il primo festival dedicato al “cinema del reale” in Italia. Nasce l’evento che da lì a breve diventerà il Festival Internazionale del Film “Laceno d’Oro”, con un chiaro imprinting che mette al centro i problemi sociali, stimolando il dibattito e l’approfondimento, ma spesso rimanendo fuori dai circuiti della grande distribuzione.

Da allora, il festival prevede ogni anno a dicembre la proiezione di opere significative del cinema indipendente e di ricerca, oltre a una serie di iniziative collaterali in grado di attrarre un pubblico molto trasversale, per età e cultura.

Scopri di più arrow-right
  • Arti, Saperi e Sapori

Museo Civico e della Ceramica

Ariano Irpino, Campania

L’Irpinia e la ceramica. Una storia plurisecolare che affonda le radici nel passato, e che in ogni epoca ha visto compiersi evoluzioni, di stile, tecnica, gusto. A raccontare tutta questa ricchezza sono gli oltre 250 pezzi della collezione del Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino, situato all’interno di Palazzo Forte.

Si va da ceramiche del IX secolo a maioliche dal Trecento in poi fino a opere contemporanee: in questo ampio excursus, brocche, piatti, fiasche e boccali dai colori solari illustrano gli usi, i costumi, le abitudini e i valori di un popolo e del suo territorio nell’arco di oltre dieci secoli.

Momento clou della ceramica arianese fu il Settecento, periodo in cui erano attestate ben 11 fornaci e circa 29 artigiani con diverse mansioni: faenzari, cretai, rovagnari e stovigliai, artefici di alcuni dei pezzi più notevoli conservati nel Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino. Fra questi, lucerne antropomorfe e zoomorfe, brocche e fiasche a segreto, estrose saliere, scaldamani a foggia di scarpetta, grandi piatti e piatti devozionali e così via.

Scopri di più arrow-right

Dove dormire

Scopri l’eccellenza italiana dell’Ospitalità. I migliori hotel, B&B, agriturismi, campeggi, country house e rifugi selezionati per te e certificati per la qualità dei servizi.

Scopri tutti arrow-right-round

La Corte degli Archi Bed & Breakfast

Benevento (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Agriturismo Morone Eleonora Agriturismo Agriturismo ricettivo

Guardia Sanframondi (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Collina di Roseto Agriturismo Agriturismo ricettivo

Benevento (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Hotel Lemi Hotel

Torrecuso (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Vicidomini Bed & Breakfast

San Marco dei Cavoti (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Pietreionne Agriturismo Agriturismo ricettivo

Ponte (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Agriturismo Pericle Agriturismo Agriturismo ricettivo

Montella (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Macchia dei Briganti Agriturismo Agriturismo ricettivo

Montefalcione (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Dove mangiare

Scopri l’autentica cucina del territorio e vivi un’esperienza unica nei ristoranti e negli agriturismi di eccellenza certificati Ospitalità Italiana.

Scopri tutti arrow-right-round

Corte degli Archi Ristorante

Benevento (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Ristorante da Claudio Ristorante

Benevento (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Sella Bistrot Ristorante

Taurasi (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Corte Ciervo Agriturismo Agriturismo ristorativo

San Salvatore Telesino (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

AGAPE Ristorante Ristorante

Sant'Agata de' Goti (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Ristorante Pizzeria Gino e Pina Ristorante

Benevento (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Antica Osteria Frangiosa Ristorante

Ponte (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

La Vecchia Fattoria Agriturismo Agriturismo ristorativo

Pietrelcina (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Fare esperienze

Vivi esperienze uniche e autentiche nelle produzioni aperte certificate Ospitalità Italiana

Scopri tutti arrow-right-round

Ocone Vini – Giardino delle Oche Azienda vitivinicola

Ponte (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Caseificio Miscano Caseificio

Castelfranco in Miscano (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Ca’ Stelle – Viticultori in Castelvenere Azienda vitivinicola

Castelvenere (BN), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Cantine di Marzo Azienda vitivinicola

Tufo (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Sella delle Spine Azienda vitivinicola

Taurasi (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

D’Arienzo Confezioni in pelle

Solofra (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Cantina Bambinuto Azienda vitivinicola

Santa Paolina (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

Villa Raiano Azienda vitivinicola

San Michele di Serino (AV), Campania

Le Corone della Qualità

La performance della struttura è contrassegnata graficamente da una, due o tre corone, a seconda del punteggio percentuale, ottenuto durante la visita di valutazione, basato sui seguenti criteri:

Qualità del servizio, Promozione del Territorio, Identità e Notorietà.

NAVIGA PER DESTINAZIONE

Le migliori destinazioni

della Campania

Eventi

Musica in Abbazia

Culturale

Comune: Mercogliano

Mese di inizio: Agosto

Visita il sito

Saperi & Sapori

Culturale

Comune: Gesualdo

Mese di inizio: Agosto

Visita il sito

Fiera Enologica Taurasi

Enogastronomico

Comune: Taurasi

Mese di inizio: Agosto

Durata: 5 Giorni

Visita il sito

Ariano Folk Festival (rassegna internazionale di musica)

Culturale

Comune: Ariano Irpino

Mese di inizio: Agosto

Durata: 3 Giorni

Musica in Abbazia

Culturale

Comune: Mercogliano

Mese di inizio: Agosto

Visita il sito

Saperi & Sapori

Culturale

Comune: Gesualdo

Mese di inizio: Agosto

Visita il sito

Fiera Enologica Taurasi

Enogastronomico

Comune: Taurasi

Mese di inizio: Agosto

Durata: 5 Giorni

Visita il sito

Ago

Ariano Folk Festival (rassegna internazionale di musica)

Culturale

Comune: Ariano Irpino

Mese di inizio: Agosto

Durata: 3 Giorni